Ho accettato di
candidarmi perché ritengo che democrazia,
partecipazione e responsabilità non siano semplici parole ma concetti il cui
significato va vissuto ogni giorno. Il municipio costituisce il presidio istituzionale di
democrazia più
vicino ai cittadini e mi interessa che rimanga tale. Ho deciso di dare il mio
contributo perché mi preoccupa la crescente pervasività di un sentimento di
anti-politica che logora le istituzioni democratiche ed i partiti, il cui ruolo
è espressamente riconosciuto dalla Costituzione. Ho accettato di candidarmi
perché, pur non essendo iscritta al PD, ne apprezzo l’apertura al confronto,
programmatico ed operativo, che ha iniziato con le conferenze programmatiche
cittadine ed i laboratori territoriali e perché mi interessa contribuire a
sviluppare ulteriormente la sensibilità ambientale e sociale del PD ed anche,
ovviamente, del Municipio.
Ho infine accettato di
candidarmi perché ritengo sia diritto e dovere di ogni cittadino contribuire
come può alla vita della comunità cui appartiene, a partire dal momento in cui
le decisioni vengono assunte, ed alla realizzazione dei principi democratici
contenuti nella Costituzione.
Il mio eventuale impegno
in Municipio, sarebbe la naturale espansione di quanto sto già facendo. A
Levante sono già attiva in qualità di singolo cittadino contro il degrado del
territorio, ma, soprattutto, cerco di contribuire alla ri-costruzione del senso
civico e dell’attitudine ad essere cittadini attivi. Infatti, in qualità di
membro del Direttivo della Sezione ANPI G.Tasso “Tigre” di Quinto Nervi
S.Ilario, coltivo i valori della Resistenza insieme ai Partigiani ed a tutti i
tesserati, con loro partecipo ad iniziative nelle scuole, grazie a cui interagisco
con i minori sui temi della Costituzione, della partecipazione, della
democrazia, della responsabilità dei singoli individui e dei gruppi sociali,
anche in collaborazione con altre Sezioni ANPI e con il Comitato per lo Stato di
Diritto. Sempre per la Sezione, seguo le iniziative del partenariato per lo sviluppo
della cittadinanza attiva delle persone over 65, creato dalla Sezione, insieme
ad altre associazioni del territorio, col contributo della Fondazione Carige e
delle autorità locali.
Già socio di una
cooperativa sociale messinese che gestisce anche beni confiscati alla mafia,
sono diventata “responsabile Scuola” dopo essere stata eletta al Consiglio
della Sezione Soci della Coop di Corso Europa: assieme ad educatori
professionisti, promuoviamo l’educazione al consumo consapevole, al commercio
equo e solidale, alla legalità.
Sono inoltre socio della
Società Operaia Democratica di Mutuo Soccorso di Nervi e socio della Sportiva
Sturla.
Faccio politica da quando
ero ragazzina, talmente appassionata da laurearmi in Scienze Politiche e
conseguire due master in politiche europee uno presso l’Istituto di Studi Europei "Alcide De Gasperi", l’altro al College
of Europe di Bruges. Ho lavorato diversi anni per la Commissione Europea a
Bruxelles. Ritornata a Genova, ho svolto
l’attività di consulente per autorità locali e società controllate sui temi
dello sviluppo locale, dell’economia sociale, degli appalti pubblici e dei
finanziamenti europei, per poi diventare socio di una coop sociale siciliana
che gestisce beni confiscati alla mafia.
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