domenica 8 aprile 2012

1. candidata al Municipio IX Levante - motivazioni

Perchè mi candido

Ho accettato di candidarmi perché ritengo che democrazia, partecipazione e responsabilità non siano semplici parole ma concetti il cui significato va vissuto ogni giorno. Il municipio costituisce il presidio istituzionale di democrazia più vicino ai cittadini e mi interessa che rimanga tale. Ho deciso di dare il mio contributo perché mi preoccupa la crescente pervasività di un sentimento di anti-politica che logora le istituzioni democratiche ed i partiti, il cui ruolo è espressamente riconosciuto dalla Costituzione. Ho accettato di candidarmi perché, pur non essendo iscritta al PD, ne apprezzo l’apertura al confronto, programmatico ed operativo, che ha iniziato con le conferenze programmatiche cittadine ed i laboratori territoriali e perché mi interessa contribuire a sviluppare ulteriormente la sensibilità ambientale e sociale del PD ed anche, ovviamente, del Municipio.
Ho infine accettato di candidarmi perché ritengo sia diritto e dovere di ogni cittadino contribuire come può alla vita della comunità cui appartiene, a partire dal momento in cui le decisioni vengono assunte, ed alla realizzazione dei principi democratici contenuti nella Costituzione.
Il mio eventuale impegno in Municipio, sarebbe la naturale espansione di quanto sto già facendo. A Levante sono già attiva in qualità di singolo cittadino contro il degrado del territorio, ma, soprattutto, cerco di contribuire alla ri-costruzione del senso civico e dell’attitudine ad essere cittadini attivi. Infatti, in qualità di membro del Direttivo della Sezione ANPI G.Tasso “Tigre” di Quinto Nervi S.Ilario, coltivo i valori della Resistenza insieme ai Partigiani ed a tutti i tesserati, con loro partecipo ad iniziative nelle scuole, grazie a cui interagisco con i minori sui temi della Costituzione, della partecipazione, della democrazia, della responsabilità dei singoli individui e dei gruppi sociali, anche in collaborazione con altre Sezioni ANPI e con il Comitato per lo Stato di Diritto. Sempre per la Sezione, seguo le iniziative del partenariato per lo sviluppo della cittadinanza attiva delle persone over 65, creato dalla Sezione, insieme ad altre associazioni del territorio, col contributo della Fondazione Carige e delle autorità locali.
Già socio di una cooperativa sociale messinese che gestisce anche beni confiscati alla mafia, sono diventata “responsabile Scuola” dopo essere stata eletta al Consiglio della Sezione Soci della Coop di Corso Europa: assieme ad educatori professionisti, promuoviamo l’educazione al consumo consapevole, al commercio equo e solidale, alla legalità.
Sono inoltre socio della Società Operaia Democratica di Mutuo Soccorso di Nervi e socio della Sportiva Sturla.
Faccio politica da quando ero ragazzina, talmente appassionata da laurearmi in Scienze Politiche e conseguire due master in politiche europee uno presso l’Istituto di Studi Europei "Alcide De Gasperi", l’altro al College of Europe di Bruges. Ho lavorato diversi anni per la Commissione Europea a Bruxelles.  Ritornata a Genova, ho svolto l’attività di consulente per autorità locali e società controllate sui temi dello sviluppo locale, dell’economia sociale, degli appalti pubblici e dei finanziamenti europei, per poi diventare socio di una coop sociale siciliana che gestisce beni confiscati alla mafia.

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